VISION 2030

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VALORI

Il primo valore di Unipop Prato è imparare divertendosi.

Ora, per spiegarlo al meglio, andiamo un attimo con la mente nel nostro passato.

Quindi torna per un istante indietro a un momento in cui, seduto o seduta sui banchi di scuola, avevi di fronte a te un docente, un professore, una maestra o un maestro che fosse particolarmente noioso, di quelli che proprio, puoi dire, capacità magari stellari, conosce tutto della materia, ma mamma mia non vedo l’ora che finisca questa lezione perché proprio non ce la faccio più.

Ecco, quello lì è il momento in cui imparare divertendosi è completamente ribaltato all’opposto.

Cioè, sicuramente stai imparando qualcosa, ha imparato qualcosa nel passato, ma quello che vogliamo fare qua in unipopprato è imparare divertendosi, cioè vogliamo far sì che quando tu entri in contatto con noi, in contatto con l’Università Popolare di Prato, ne entri magari con uno stato d’animo di un certo tipo, ma ne esci con uno stato d’animo elevato, cioè esci che sei, non dico per forza divertito da sgarasciarsi dalle risate, ma sicuramente col sorriso, perché per noi è fondamentale vivere dei momenti insieme, passare dei momenti insieme, fare formazione, corsi, viaggiare insieme, oppure vivere i nostri eventi, se mai ne hai vissuto uno e se non l’hai mai fatto spero che tu possa farlo quanto prima.

Sicuramente divertendosi, sicuramente col sorriso, con della positività.

Questo per noi è l’imparare divertendosi, perché sarei d’accordo con me quando dico che se ti diverti impari di più e soprattutto se fai pratica divertendoti impari di più.

Perché la sola teoria non basta, non è sufficiente.

Ci vuole la pratica ci vuole soprattutto il sorriso, ci vuole il divertimento, ci vuole che l’emozione sia positiva, quella che viviamo insieme.

Il secondo valore di UniPop Prato è scoperta.

Secondo l’etimologia di scoperta, scoprire vuol dire rivelare, togliere un velo, togliere qualcosa, andare a scoprire quello che c’è sotto qualcosa.

Quindi per noi la scoperta è una scoperta a 360 gradi, in cui non solo andiamo a scoprire qualcosa di nuovo, andiamo a scoprire nuove nozioni Attraverso i corsi vai a scoprire nuove lingue, vai a scoprire nuove nozioni, nuove capacità.

Non solo vai a scoprire in maniera verticale su una disciplina o una materia specifica, ma andiamo a scoprire, andiamo a rivelare anche qualcosa che magari era già dentro di te e di cui magari non eri consapevole.

Quindi delle capacità che fino ad oggi magari sentivi soltanto di avere all’interno, ma che da questo momento, grazie al nostro aiuto, puoi tirare fuori.

Ma scoprire vuol dire anche non soltanto stare sui libri e studiare, vuol dire anche scoprire nuovi posti, scoprire nuove mete.

Vuol dire unire insieme i puntini per far sì che quello che magari vedi nel cielo è non soltanto un puntino singolo luminoso, ma messi tutti insieme possono comporre una costellazione.

E allora sì che stai scoprendo qualcosa di nuovo.

Scoperta per noi è anche un valore che in realtà ne cela un altro dietro, cioè quello spirito proattivo e non reattivo di una persona che ha voglia di andare a scoprire in autonomia qualcosa di nuovo, di voler indagare a fondo qualcosa senza per forza dover essere punzecchiata.

Perché, vedi, possiamo avere due tipologie di atteggiamento in questo senso, reattivo o proattivo.

Reattivo è colui che reagisce quando c’è qualcosa che lo spinge a fare, mentre proattivo è quella persona che invece non reagisce ma proagisce, cioè in autonomia va verso qualcosa.

E noi cerchiamo tutte persone in questo senso che siano proattive.

Ecco perché per noi la scoperta si lega molto alla proattività, cioè la voglia di scoprire in autonomia anche qualcosa di nuovo.

Il terzo ed ultimo valore di unipopprato è la condivisione.

Condivisione, anche qua, è un valore che ne racchiude altri.

Condivide socialità, condivide relazioni, ma non soltanto.

Perché se è vero che da una parte condivisione richiama molto uno spirito di condivisione con gli altri a livello sociale, quindi del voler stare insieme, che è uno degli obiettivi che inevitabilmente come associazione abbiamo, cioè il benessere dei nostri soci, il benessere delle persone che scelgono di condividere con noi il loro tempo, le loro risorse.

Ma è anche un valore che non per forza è legato alla socialità, allo stare insieme.

Perché per esempio ci sono persone che potrebbero voler condividere con te qualcosa come un regalo senza per forza aspettarsi qualcosa in cambio.

In quel caso non è una condivisione sociale, ma è un voler condividere un valore, il voler condividere un’idea, il voler condividere, voler regalare qualcosa all’altro in modo incondizionato.

Esattamente come facciamo noi, per esempio, durante gli eventi.

Sono momenti di condivisione sociale, ma sono anche momenti di condivisione in cui noi diamo la possibilità alle persone di condividere con loro i nostri spazi, come per esempio la nostra biblioteca, al cui interno io sto girando questo video.

Condivisione è un valore che deriva dal passato di Unipop, cioè dalla sua storia, perché fin dal principio della sua fondazione, nell’anno 1912, Università Popolare di Prato si è sempre posta a questo scopo di voler condividere con la città, con i cittadini, e in questo caso oggi in maniera allargata con chiunque ne entri in contatto, quello che è la formazione, quella che è l’educazione permanente per tutta la vita.

E infatti la vecchia mission, e tra poco vedremo quella nuova, era proprio educazione, continuata per tutta la vita, cioè educazione permanente, educazione per tutti quanti, senza titoli di studio o età.

Quindi condivisione è davvero un valore molto ampio, che si lega agli altri due.

Per cui abbiamo imparare divertendosi, scoperta e infine condivisione.

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MISSION

E qual è la mission di Unipop?

Abbiamo visto i valori, ci mancano la mission e la vision.

La mission rinnovata di Unipop Prato è essere al servizio delle persone per permettere a chiunque di poter ampliare la propria cultura, socialità e intelligenza emotiva.

Cosa vuol dire?

Vuol dire rispecchiare intanto a pieno quelli che sono i nostri valori, quindi imparare divertendosi, scoperta e condivisione.

per cui permettere a chiunque, quindi a tutti, di poter ampliare condivisione, ampliare scoperta, la propria cultura, la propria socialità, quindi di nuovo condivisione e stare insieme, e la propria intelligenza emotiva.

E cosa vuol dire in questo senso intelligenza emotiva?

Vuol dire andare a toccare quello che è il quoziente emotivo, oltre ad esserci il quoziente intellettivo, che è quello che nella scuola tradizionale normalmente viene toccato, per cui la scuola tradizionale insegna a utilizzare la propria razionalità, ma ahimè, purtroppo ancora siamo un bel lontani dalla possibilità di imparare a sfruttare il proprio quotiente emotivo.

Perché sarei d’accordo con me, anche in questo caso, quando dico che ci possono essere persone estremamente intelligenti, con una razionalità, un intelletto altissimo, ma assolutamente pessime da un punto di vista emotivo, da un punto di vista empatico.

Perché chi è che ha successo nella vita.

Non sono coloro che hanno soltanto un alto quoziente intellettivo, ma sono soprattutto coloro che hanno un elevato quoziente emotivo.

Cioè sono coloro che nella vita hanno imparato a gestire le proprie emozioni, a creare empatia con il prossimo.

Sono coloro che, come sol dire, a pelle ci piacciono.

Sono coloro che arrivano con il cuore.

Sono coloro che riteniamo essere persone buone, oneste, gentili, che hanno sì, molto probabilmente, anche un alto quotiente intellettivo, ma non per forza, perché l’indice numero 1 è il quotiente emotivo.

Ecco perché in Unipop, come mission tutti i giorni, decidiamo di, sì, aiutare il prossimo, aiutarti ad accrescere la tua cultura, sì aiutarti ad accrescere la socialità, quindi a stare tutti insieme a condividere, ma anche ad accrescere la parte emotiva.

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VISION

E adesso veniamo al terzo punto, quella che invece è la vision di Unipop, che si riassume in una frase molto semplice, breve.

E la frase, cioè la vision che racchiude il tutto, è Imparare divertendosi, a tutte le età.

È una vision estremamente sintetica.

E all’interno c’è racchiuso tutto, c’era chiuso il dove vogliamo arrivare, c’era chiuso il come vogliamo essere percepiti dalla comunità, dall’esterno, dal mondo, dalle altre persone, ma c’è racchiuso anche il come noi vogliamo percepire noi stessi.

Perché va benissimo imparare, c’è da divertirsi, quindi imparare divertendosi, c’è da star bene insieme e c’è soprattutto il non avere limiti per quello che riguarda l’età, perché quale che sia la tua origine, quale che sia il tuo percorso di studi, quale che sia il percorso lavorativo che hai fatto, quale che siano le tue convinzioni, le tue credenze, per noi su questo non ci sono limiti, non ci sono muri, perché Unipop Prato è aperta veramente a tutti.

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VISION 2030

E ora che abbiamo visto i valori, la mission e la vision di UniPop Prato, voglio farti sognare un pochino e farti gustare quella che è la nostra Vision 2030.

Perché nella Vision 2030 UniPop è un mini campus, cioè è sempre un’università popolare, ma è un mini campus, ha un mini campus, non abbiamo più una sede all’interno della città di Prato, ma magari ci troviamo sempre a Prato un pochino più fuori, magari un po’ più immersi nella natura.

Nel 2030 UniPop ha un mini-campus al cui interno ci sono dei dormitori, al cui interno ci sono laboratori esperienziali, al cui interno hai la possibilità di venire e partecipare in maniera gratuita a tantissimi eventi, corsi e formazioni, al cui interno hai la possibilità se vieni dall’esterno, se non sei italiano, nel senso di italiano di origine, ma vieni magari fuori dai confini italiani, hai la possibilità di venire e poter soggiornare direttamente all’interno del mini campus di UniPop.

All’interno del campus, del mini campus di Unipop, ci sono laboratori esperienziali in cui fare pratica, reale.

Si parla di crescita personale, si parla di crescita professionale.

Ci sono aziende, vengono create start-up, c’è uno spazio di co-working, c’è una biblioteca ricca, aperta 24/7, quindi 24 ore al giorno, per 7 giorni alla settimana, per 365 giorni all’anno.

Cioè praticamente sempre.

Non ci sono limiti di orario e soprattutto è la possibilità di accedere liberamente nel 2030 all’interno di Unipop Prato.

C’è una ricca offerta formativa, tale che ci sono appunto studenti che vengono non solo da Prato, ma dalla Toscana, ma dall’Italia, ma da tutto il mondo.

Perché?

Perché siamo un’università popolare riconosciuta, che ha ottenuto anche il riconoscimento da parte del MIUR e abbiamo la possibilità di poter formare le persone attraverso una formazione di eccellenza, che è una formazione non soltanto post-scolastica obbligatoria, quindi oltre le scuole superiori, ma anche una formazione post-universitaria, con dei percorsi che oggi nel 2030 sono non soltanto verticali, quindi sulle lingue, sulla crescita personale, sullo sviluppo professionale, ma anche orizzontali, con dei master di primo o secondo livello, dei master di alta formazione, che danno la possibilità di sviluppare una vera e propria professionalità o comunque una vera e propria identità autonoma che ti garantisce di essere autonomo nella vita di tutti i giorni e estremamente appetibile per quello che è il mercato del lavoro odierno, oggi nel 2030.

Nel 2030 UniPop si è circondata di tanti talenti che le hanno dato la possibilità di crescere e di accrescere continuamente.

UniPop nel 2030 ha una vera e propria spin-off al suo interno, potremmo definirla così, che si occupa di viaggi, di viaggi culturali studio.

Cosa che nel lontano 2023 già aveva iniziato a fare, anche nel 2024, ma oggi, nel 2030, la parte viaggi è affermata.

E molte persone, da tutt’Italia e anche dal mondo, decidono di affidarsi a UniPop Prato proprio per fare i propri viaggi culturali e studio.

Viaggi molto particolari, peraltro, che sul mercato difficilmente si riescono a trovare, perché sono viaggi che uniscono sì una parte esperienziale di scoperte e avventura, ma che danno la possibilità di fare una parte di studio prima, durante e dopo il viaggio stesso.

C’è una comunità affermata, ci sono migliaia di persone che si ritrovano sia dal vivo che online, in una community digitale che permette loro di ritrovarsi in qualsiasi momento.

Ci sono tantissimi eventi legati al cinema, legati alla cucina, legati alla cultura locale, italiana e internazionale.

Ci sono ospiti illustri da tutto il mondo.

Ci sono docenti professionisti e quindi non soltanto docenti che sono soltanto docenti a scuola, ma docenti professionisti che insegnano quello che tutti i giorni quotidianamente applicano.

Cioè sono persone che sono coerenti con quello che insegnano in aula, cosa che purtroppo ancora nel 2023, quindi in quel vecchio lontano 2023, nella scuola pubblica purtroppo ancora non accade.

Perché si trovavano allora, ma si trovano probabilmente ancora tuttora nel 2030, tante persone, tanti insegnanti, che sono soltanto dei gran teorici, ma non sono affatto persone pratiche purtroppo.

E quindi oggi, nel 2030, tutto questo è possibile.

E c’è tanto tanto altro che ti invito a venire a scoprire qui, in questo nostro mini campus immerso nella natura.

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CHIUSURA >> CO-COSTRUIRE INSIEME

E questa è la nostra VISION 2030.

È solo un assaggio.

Perché?

Perché la verità è che non è ancora stata scritta del tutto.

Perché noi abbiamo bisogno di te, di voi, per costruirla insieme.

Perché c’è una co-costruzione.

Ricordi i valori?

Condivisione, ma anche scoperta e imparare divertendosi.

Quindi ecco che cos’è la VISION 2030 di UniPop.

È un momento insieme, è un grandissimo momento di condivisione.

E quindi, prima di lasciarti con questo video, voglio lanciarti un invito.

Voglio lanciare un invito a tutti coloro, a te compreso, che stanno guardando questo filmato in questo momento.

L’invito è di venire a co-costruire insieme a noi, alle persone che sono già all’interno di Unipop Prato, quella che è la Vision 2030.

Per farlo puoi entrare in contatto con noi tramite tutti i riferimenti che trovi all’interno del sito www.unipopprato.it, all’interno dei nostri canali social oppure direttamente di persona sempre all’indirizzo che trovi all’interno del sito.

Intanto da Gabriele, da Gabri è tutto.

Voglio ringraziarti di cuore, con la mente, con il cuore, con la pancia, con tutto, per aver visto questo video fino a questo momento.

Grazie per aver condiviso il tuo tempo insieme a me, insieme a noi.

E ci vediamo molto presto.

Ciao